Contratti collettivi esteri applicabili agli autotrasportatori inviati all’estero

L’attività dell’autotrasportatore operante fuori dai confini del Paese in cui opera abitualmente, anche in esecuzione di sub-appalti o noleggi internazionali, può integrare il distacco come chiarisce la giurisprudenza della Corte di Giustizia di dicembre 2020 (Causa C-815/18). La conseguenza è che al dipendente autotrasportatore dovrà essere garantita la parità di trattamento rispetto a quanto prevede la normativa del Paese di destinazione.