Assunzioni di stranieri semplificate

A partire dal 17 novembre 2023, il processo di assunzione di personale qualificato straniero diviene più semplice ed efficace (senza l’obbligo di rispettare le quote annue).

Cosa cambia con la Nuova Carta Blu UE?
La riforma semplifica notevolmente il processo di ottenimento della Carta Blu UE, ridimensionando in modo significativo i requisiti di specializzazione richiesti.

Ciò significa che si potranno assumere più facilmente lavoratori qualificati provenienti da tutto il mondo.

Inoltre, il D.Lgs. 152/2023 promuove la mobilità internazionale all’interno dell’Unione Europea, aprendo nuove prospettive per i datori di lavoro con più sedi in UE.

🤝 Come SActis può aiutarti?

Il nostro team di esperti in materia di immigrazione e occupazione è pronto a guidarti attraverso il processo di assunzione di personale qualificato straniero in conformità con le nuove normative.

Offriamo servizi di consulenza personalizzati che includono:

📊 Valutazione delle esigenze specifiche
🌐 Verifica dei requisiti dei candidati qualificati residenti all’estero
📝 Preparazione della documentazione richiesta per la Carta Blu UE semplificata
🔑 Assistenza nella procedura di domanda (chiavi in mano)
📞 Supporto durante tutto il processo di reclutamento.

Natura dell’indennità di trasferta e sostituzione di imposta

L’indennità di trasferta non partecipa alla formazione del reddito di lavoro entro certi limiti giornalieri. Tuttavia recente giurisprudenza ha individuato la componente retributiva dell’indennità di trasferta che, comunque, va assoggettata a tassazione e contribuzione. I cantieristi inviati in trasferta in Italia o all’estero potrebbero usufruire della detrazione, andando a scorporare la componente restitutoria (non imponibile) da quella retributiva del maggior disagio (imponibile).

L’indennità di trasferta è retribuzione se sede di assunzione e dei lavori coincidono

Il trattamento di favore per le indennità di trasferta erogate al personale inviato presso cantieri temporanei richiede un’attenta valutazione, in quanto il cantiere può essere considerato l’effettiva sede di lavoro, facendo acquisire natura retributiva alle indennità con conseguente assoggettamento a tassazione e contribuzione come conferma la Suprema Corte con ordinanza 14380/2020.

Nuove regole per i distacchi internazionali

L’Italia recependo la direttiva UE 957/2018 tutela il personale distaccato da altri Paesi per l’esecuzione di servizi in Italia, riconoscendo lo stesso trattamento nelle principali condizioni di lavoro e occupazione previste per il personale locale. In particolare i dipendenti inviati in Italia dovranno avere una retribuzione lorda uguale a quella prevista per il personale italiano svolgente le medesime attività.

Brexit, diversi scenari su obblighi previdenziali e di immigrazione

La Brexit ha reso il Regno Unito un Paese extra-comunitario quindi la circolazione dei cittadini comunitari in territorio britannico e viceversa non sarà più possibile e, allo stesso tempo, le norme di coordinamento dei sistemi previdenziali cesseranno il 31 dicembre 2020, non avendo le Parti deciso di prorogare il periodo transitorio. In relazione alla legislazione previdenziale applicabile, il nuovo accordo tra le Parti dovrebbe riprendere i principi del regolamento 883/2004, ma l’ingresso per motivi di lavoro dovrà seguire le ordinarie procedure di immigrazione.

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